Costruisco chitarre acustiche dall’incatenatura leggera, progettate per poter vibrare molto anche e soprattutto con corde sottili dalla bassa tensione. Questo le rende in grado di funzionare bene in modo responsivo pur mantenendo una suonabilità facile e comoda, senza dover per forza ricorrere a calibri e tensioni maggiori.
Questo metodo costruttivo richiede maggior tempo ma conferisce maggior massa e stabilità strutturale alle fasce, che in questo modo assorbono meno energia dalla tavola armonica e la lasciano libera di vibrare di più e più a lungo (maggior sustain).
Il tasto-0 garantisce l’action ottimale al capotasto, incrementando sia la comodità che l’intonazione della tastiera nelle prime posizioni.
Vernicio le mie chitarre con finiture atossiche, sottili e dalla facile applicazione. Questo garantisce che le vibrazioni della tavola armonica non vengano smorzate e che il processo non risulti estremamente lungo e quindi costoso per il cliente. Queste finiture non sono resistenti come quelle industriali, soprattutto se applicate a legni teneri come l’abete, ma hanno il pregio di “invecchiare bene”, nel caso si volessero lasciare sulla chitarra i segni di una normale usura, oppure di poter essere facilmente ripristinate.
La 00R-Rustica è una chitarra piccola ma versatile. Nonostante le sue ridotte dimensioni e la costruzione del corpo in un unico legno, il suono non è “inscatolato”, ma libero e risonante, permettendo di utilizzare lo strumento con soddisfazione sia per lo strumming che per il fingerstyle.
Le fasce, fondo e tavola armonica sono costruiti in Castagno della Lessinia, il manico in Ciliegio mentre la tastiera e il ponte in Noce.
Completamente senza decorazioni questa chitarra richiama un senso di semplicità e leggerezza. Le venature a poro aperto del castagno donano un’estetica essenziale ma solida.
Il suono è molto equilibrato e facilmente gestibile, con bassi meno presenti rispetto al modello 00F-Foresta.
La 00F-Foresta è la sorella sofisticata della 00R-Rustica: certo, nessuna madreperla, abalone o legno raro per le sue decorazioni, semplicemente un filetto nero e ciliegio sia per i bordi che per la rosetta… ma a lei basta così! A volte serve poco per avere un tocco di eleganza in più.
Il fondo e le fasce sono costruiti in Ciliegio, mentre la tavola armonica, il motore della chitarra, in Abete Rosso della Val di Fiemme, uno degli abeti più rinomati per la costruzione di strumenti musicali. L’abete che utilizzo proviene dalla Foresta di Paneveggio, luogo incantato da cui anche Antonio Stradivari si riforniva del legno per i suoi violini.
La tavola armonica in abete da una marcia in più a quasi ogni aspetto del suono, rendendolo aperto e ricco. Anche il volume è leggermente maggiore rispetto alla 00R-Rustica.